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MEDICINALI: QUANTO SPRECO
IN QUELLE SCATOLETTE

Un' indagine dell'Istituto farmacologico Mario Negri di Milano ha portato alla luce cosa è successo dell'ultimo farmaco che vi ha prescritto il medico (esclusi quelli per malattie croniche). Provate a rispondere a queste domande:

• Avete terminato la confezione?
• Lo avete conservato o smaltito?
• Se lo avete smaltito, in che modo?

Sconfortanti i risultati: meno della metà delle confezioni prescritte (49%) sono state utilizzate del tutto. Ancora peggio nel caso dei farmaci prescritti ai bambini: la quota sprecata tocc .a il 65% (mentre scende al 43% per gli over 65).

I farmaci che, più frequentement, vengono buttati via sono gli antidolorifici-antinfiammatori, utilizzati comunemente contro dolori di vario tipo e contro la febbre: ben l'82% delle confezioni non viene utilizzato interamente.

Che cosa succede alle scatolette mezzo piene? Nell'89% dei casi vengono conservate fino alla scadenza, nell'8% gettate nei contenitori per i farmaci scaduti delle farmacie, nel 3% dei casi nella spazzatura di casa (e non si dovrebbe) .

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In termini di spesa, il 40% del denaro speso è destinato a farmaci non completamente consumati, con un'incidenza maggiore per quelli a carico dei cittadini rispetto a quelli rimborsati dalla mutua: su 10 euro spesi per l'acquisto, 6 sono destinati a medicinali non completamente utilizzati.

Una maggiore cultura del farmaco, concludono gli autori dello studio, sia da parte dei cittadini, sia della classe medica, permetterebbe di ev itare sprechi dovuti anche a confezionamenti industriali non sempre aderenti alle necessità terapeutiche.

(Fonte: Test Salute)

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